COSA FACCIAMO:

Nel Programma di sviluppo rurale 2014-2020, la Misura M16, Sottomisura 16.5, Intervento 16.5.1 prevede “Sostegno per azioni congiunte per la mitigazione del cambiamento climatico e l’adattamento ad esso e sostegno per approcci comuni ai progetti e alle pratiche ambientali in corso” con particolare riferimento al supporto per la prevenzione dei danni alle foreste da incendi e calamità naturali e eventi catastrofici. Le Focus aree sono:

  • Focus Area 5C, Favorire l’approvvigionamento e l’utilizzo di fonti di energia rinnovabili, sottoprodotti, materiali di scarto e residui e altre materie grezze non alimentari ai fini della bioeconomia;
  • Focus Area 5D, Ridurre le emissioni di gas a effetto serra e di ammoniaca prodotte dall’agricoltura;
  • Focus Area 5E ,Promuovere la conservazione e il sequestro del carbonio nel settore agricolo e forestale;

GLI OBIETTIVI CARATTERIZZANTI IL PROGETTO SONO COSÌ DEFINITI

  1. Individuare soluzioni per la gestione del rischio e della prevenzione incendi boschivi nel comprensorio orvietano nella prospettiva delle crisi climatiche ;
  2. Promuovere azioni innovative nella gestione delle  proprietà forestali aderenti nella prospettiva delle crisi climatiche;
  3. Promuovere l’adozione di pratiche di gestione forestale nelle proprietà forestali del comprensorio nella prospettiva delle crisi climatiche;
  4. Adottare procedure di gestione del rischio incendio da parte delle amministrazioni;
  5. Diffondere i risultati del piano attraverso incontri di animazione e di educazione e sensibilizzazione in presenza fisica ovvero in video conferenze o webinar sia durante il progetto che negli anni successivi alla chiusura del periodo di progetto (per 5 anni) .

 

Il piano-programma  di lavoro è così organizzato

  1. studio delle caratteristiche fisiologiche ed ambientali delle cenosi forestali nel comprensorio individuato;
  2. analisi e valutazione dell’andamento meteo climatico passato e posizionamento di stazioni meteo per il corretto rilevamento dei dati rispetto alle diverse cenosi forestali ;
  3. rilevamenti APR per la determinazione della dendromassa forestale e del suo stato vegetazionale;
  4. definizione degli indicatori di rischio;
  5. definizione dei parametri e quindi dei relativi piani di gestione ambientale che riguarderanno le porzioni di foreste pubbliche e private conferite al progetto, in prospettiva dei cambiamenti climatici;
  6. definizione dei parametri di valutazione della capacità di accumulo di CO2 nella dendromassa forestale tipizzata;
  7. definizione e realizzazione del software per le azioni di gestione;
  8. definizione del piano antincendio con riferimento alla prevenzione e in coerenza con i contenuti del recente Decreto legge Incendi Boschivi
  9. attuazione di una serie di incontri partecipati di animazione sul territorio in materia di foreste, incendi boschivi e cambiamenti climatici con definizione di un piano di comunicazione in progress e a fine progetto per la diffusione delle attività e dei risultati.